In cosa consiste la terapia con Cannabis
Parlare di Cannabis Terapeutica è complesso. Dobbiamo accantonare alcuni nostri postulati, che ci derivano dall’utilizzo di dei farmaci.
La Cannabis non è un “farmaco”
Il farmaco è un prodotto, realizzato con metodi di sintesi, costituito da molecole attive farmacologicamente (API), che agisce, a determinati dosaggi, sul nostro organismo curandolo.
La cannabis non è un farmaco, perché al proprio interno ha centinaia di principi attivi, naturali, prodotti della pianta, che interagiscono tra loro e insieme svolgono la loro azione sul nostro organismo.
La Cannabis è un “medicamento naturale”
La cannabis possiede importanti proprietà curative: nessuna pianta sulla terra ha tante capacità curative quante ne possiede la cannabis.
Può essere assunta in vari modi: per inalazione tramite appositi vaporizzatori, per ingestione (gocce di olio, capsule, resina), per via sub linguale o transmucosale buccale, per via transdermica, per via rettale, per via vaginale, per via oculare.
La ricerca ci fornisce ogni giorno, nuove metodologie di somministrazione, attraverso device tecnologici, che rendono l’assunzione sempre più agevole e adattabile alle esigenze del paziente.
La cannabis come tutti i medicamenti e i farmaci, può avere azioni positive (curative) o negative (tossiche) a seconda delle condizioni della persona che la assume, dei dosaggi somministrati, dalla contemporanea assunzione di altri farmaci, dalle caratteristiche genetiche del paziente, ed altre variabili individuali. Per questo motivo è bene che chi assume la cannabis per uso terapeutico, si avvalga della consulenza di medici esperti del settore.
La ricerca ci fornisce ogni giorno, nuove metodologie di somministrazione, attraverso device tecnologici, che rendono l’assunzione sempre più agevole e adattabile alle esigenze del paziente.
La cannabis e i consigli del medico
La cannabis come tutti i medicamenti e i farmaci, può avere azioni positive (curative) o negative (tossiche) a seconda delle condizioni della persona che la assume, dei dosaggi somministrati, dalla contemporanea assunzione di altri farmaci, dalle caratteristiche genetiche del paziente, ed altre variabili individuali. Per questo motivo è bene che chi assume la cannabis per uso terapeutico, si avvalga della consulenza di medici esperti del settore.
A chi si rivolge
Sono molte le persone ammalate che possono trarre benefico dall’assunzione della Cannabis. La American Academy of Sciences, Engineering and Medicine ha nel 2017 pubblicato un lavoro dal titolo “The health effects of Cannabis and Cannabinoids”, che mette un punto fermo sulle evidenze scientifiche circa le patologie che possono essere trattate con Cannabis e Cannabinoidi. Tale pubblicazione sarà periodicamente aggiornata, sulla base delle nuove evidenze scientifiche.
Recentemente l’Organizzazione Mondiale la Sanità, ha fatto un ulteriore passo avanti, definendo il CBD (Cannabinoide presente dentro la Cannabis) un principio farmaceutico con proprietà attive su molte patologie, ed ha iniziato una revisione scientifica sulle proprietà della Cannabis.
La legge italiana, approvata nel novembre 2015, descrive un elenco di patologie che possono essere trattate con la cannabis in inflorescenza in preparazione galenica. Il sito del Ministero della Salute recita:
La prescrizione di cannabis ad uso medico in Italia riguarda (DM 9/11/2015) l’impiego
- nel dolore cronico e di quello associato a sclerosi multipla e a lesioni del midollo spinale;
- nella nausea e vomito causati da chemioterapia, radioterapia, terapie per HIV;
- come stimolante dell’appetito nella cachessia, anoressia, perdita dell’appetito in pazienti oncologici o affetti da AIDS e nell’anoressia nervosa;
- per l’effetto ipotensivo nel glaucoma;
- per la riduzione dei movimenti involontari del corpo e facciali nella sindrome di Gilles de la Tourette
Come sempre la necessità di schematizzare riduce l’ampiezza della visione generale. Balza all’occhio la mancanza delle epilessie farmacoresistenti, dei sintomi legati alle malattie neurovegetative. Ci sono ricerche in corso sui pazienti affetti da Sindromi Autistiche. Altri studi, molto avanzati riguardano la cura del tumore con la cannabis. Dobbiamo tenere presente che la ricerca sta facendo progressi giorno dopo giorno, e che l’elenco andrà a breve aggiornato alla luce delle nuove scoperte scientifiche.
I disturbi trattabili con la cannabis
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